Tutti i soggetti che hanno beneficiato, nel corso del 2020, 2021 e 2022 degli aiuti rientranti nel “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da Covid-19”, devono presentare entro il 30 Novembre 2022 all’Agenzia delle Entrate un’autodichiarazione ai sensi dell’articolo 47 D.P.R. 445/2000, nella quale attestano il rispetto dei requisiti per gli aiuti ricevuti.
Tale autodichiarazione potrebbe avere, se non correttamente compilata, risvolti sia in termini di revoca del diritto all’accesso alle agevolazioni (con conseguente recupero di quanto indebitamente percepito) sia risvolti di natura penale sulla persona che la rilascia per falsa dichiarazione (trattandosi di DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO).
L’autodichiarazione potrà essere presentata in autonomia dal contribuente avvalendosi dell’apposita piattaforma rinvenibile sulla propria area riservata Agenzia Entrate – Servizi – Agevolazioni – Dichiarazione sostitutiva temporary framework per le misure di aiuto a sostegno dell’economia nell’emergenza Covid-19.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, si precisa che:
· NON costituiscono aiuti di Stato di cui al T.F. e pertanto NON devono essere dichiarati:
o Le indennità percepite dall’INPS (es. bonus 600 – 1000 euro del 2020)
o Le indennità percepite dalle casse professionali
o Il credito d’imposta botteghe e negozi
o Il credito d’imposta sanificazione
· costituiscono aiuti di Stato di cui al T.F. e pertanto devono essere dichiarati:
o Contributi Covid a fondo perduto (D.L: 34 e 137 del 2020; 41 e 73 del 2021)
o Contributi Covid regionali e comunali
o Esonero contributivo
o Finanziamenti garantiti Covid
La circolare completa può essere richiesta inviando una mail a: francesca.mauro@cogefistp.it .