Oltre alla compilazione del quadro LM, i soggetti in regime forfettario devono prestare particolare attenzione anche al quadro RS.
In detto quadro infatti devono essere indicati alcuni dati relativi alla propria attività.
Ritenute particolari:
Al rigo RS40 devono essere indicate alcune particolari tipologie di ritenuta subita, come ad esempio le ritenute operate dagli istituti di credito all’atto dell’accredito dei bonifici in relazione ad interventi di recupero edilizio o di riqualificazione energetica, e le ritenute subite sulle indennità di maternità.
Conservazione sostitutiva – fatturazione elettronica:
Il rigo RS140 deve essere compilato da tutti i soggetti, per informare se il contribuente abbia o meno conservato in modalità elettronica documenti rilevanti ai fini tributari. Si ricorda che dal 1 luglio 2022 sono obbligati all'emissione di fattura elettronica tutti i soggetti i regime forfettario che nell'anno precedente hanno percepito ricavi o compensi superiori a euro 25.000 (salvo specifiche esclusioni).
Compensi erogati a terzi:
Nei righi RS371 a RS373 è prevista l’indicazione dei dati dei compensi erogati a terzi; la compilazione è motivata dal fatto che i soggetti in questione non rivestono la qualifica di sostituti d’imposta e quindi non operano la ritenuta d’acconto e sono esonerati dalla presentazione del modello 770 e delle certificazioni.
Informazioni relative all’attività:
I righi accolgono alcuni dati che i soggetti in regime ordinario comunicano tramite presentazione degli studi di settore, adempimento non previsto per i forfettari.
I soggetti esercenti attività d’impresa devono indicare nei righi da RS375 a RS378:
· il numero complessivo di mezzi di trasporto/veicoli posseduti e/o detenuti a qualsiasi titolo per lo svolgimento dell’attività
· l’ammontare del costo sostenuto per l’acquisto di materie prime e sussidiarie, semilavorati e merci e le spese sostenute per le lavorazioni effettuate da terzi esterni all’impresa
· i costi sostenuti per il godimento di beni di terzi, quali canoni di locazione, leasing, noleggio o affitto d’azienda
· l’ammontare complessivo delle spese sostenute nel corso del periodo d’imposta per gli acquisti di carburante per autotrazione.
I soggetti esercenti attività di lavoro autonomo devono indicare nel rigo RS381:
· l’ammontare complessivo delle spese sostenute per l’acquisto di carburante per autotrazione.
Pertanto, per compilare correttamente il quadro RS, è necessario conservare ordinatamente e riepilogare per tipologia anche le fatture ricevute, con un evidente contrasto rispetto alla logica di semplificazione di questo regime, il quale, in considerazione della tassazione forfettaria dei ricavi, dovrebbe consentire di evitare la gestione documentale dei costi.
A conti fatti spesso la tassazione forfettaria risulta pari o anche più onerosa della tassazione ordinaria, avuto riguardo ai limiti di reddito previsti per l’adesione al regime e all’impossibilità di operare deduzioni e detrazioni di imposta.