Nel corso dell’anno 2021 ho posseduto un conto corrente multicurrency che ho utilizzato per investire in titoli sul mercato statunitense. La banca mi ha inviato un prospetto ai fini della tassazione delle plusvalenze su valute. Che cosa devo fare?
Il prospetto è utile per la determinazione dell’imposta sostitutiva su plusvalenze finanziarie (quadro RT di Redditi PF 2022).
In presenza di regime di risparmio amministrato, la banca provvede infatti alla tassazione delle plusvalenze generate dalla differenze tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto dei titoli, ma non quelle relative al cambio di valuta. Il percettore dovrà provvedere autonomamente a dichiararle e assoggettarle ad imposta sostituiva, dal 1 luglio 2014 pari al 26%.
Per presunzione assoluta, rilevano le plusvalenze (e minusvalenze) da cessione a titolo oneroso di valute estere se relative a contratti di cessione a termine, oppure derivanti da depositi o conti correnti, a prescindere dal valore dell’operazione (lettera c-ter); il prelievo dal conto corrente (anche tramite giroconto dal conto in valuta al conto in euro) è assimilato a una cessione a titolo oneroso, se nel periodo d’imposta la giacenza dei depositi complessivamente intrattenuti dal contribuente supera i 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continui (comma 1-ter).